mercoledì 22 dicembre 2021

 

“Grazie a tutti per la serena partecipazione agli incontri vari ed interessanti di questi mesi. Nella speranza di continuare a partecipare sempre più numerosi, ringraziamo in particolar modo le signore Gianna Reymond e Piera Pischetola e le loro infaticabili aiutanti, per la loro incessante attività che ha allestito in varie occasioni una vendita di beneficenza a nome della nostra Uni3.

Il consistente ricavo è stato suddiviso in donazioni alle famiglie bisognose di Oulx, i bambini del Togo e i profughi afgani.

Buon Natale e buon anno a tutti da parte dell’intero Direttivo. Un abbraccio speciale a Giorgio.”

mercoledì 15 dicembre 2021

La storia ritrovata - La guerra sulle Alpi nella Conca di Bardonecchia e il Battaglione EDOLO nel 1944-1945

 

La storia ritrovata è un racconto sulle creste di confine della conca di Bardonecchia, alla ricerca della storia dell’ultimo periodo della seconda guerra mondiale attraverso il ritrovamento di reperti sul terreno e l’esplorazione dei luoghi vissuti dai soldati.

Il libro descrive chi erano le truppe al fronte, in particolare gli alpini del battaglione Edolo della RSI, i Gebirgsjäger della 5a Divisione Die Gams, le forze francesi della FFI e le formazioni partigiane nella zona di Bardonecchia, attraverso un processo induttivo che parte dai ritrovamenti ed arriva a stabilire dove e come vivevano questi uomini.

Oltre alle trecento foto, molte delle quali inedite, completano la ricostruzione storica diversi documenti, in parte finora sconosciuti, e testimonianze esclusive di alcuni reduci che hanno raccontato le loro affascinanti storie agli autori.

Una raccolta di numerosi reperti e informazioni che ci ha permesso di definire un’inedita verità sui luoghi e sulle vicende del Btg. Edolo.

 

Dettagli

La storia ritrovata - La guerra sulle Alpi nella Conca di Bardonecchia e il Battaglione EDOLO nel 1944-1945 

Autore: Paolo – Alessandro – Federico RAVEDATI

Editore: Susalibri

Pagine: 256

Formato: 16,5 x 24cm

Data uscita: dicembre 2020

ISBN: 9788897933854

Prezzo: euro 23,00

Acquistabile anche on-line.

Sarà pubblicato con il quotidiano La Stampa come supplemento a pagamento in una edizione in due volumi, il 22 e il 28 dicembre 2021.

domenica 21 novembre 2021

giovedì 18 novembre 2021

Variazione programma

Si informa che la Prof.ssa Pasquino mercoledì 24 novembre  terrà la seconda parte della lezione del 18 novembre. 

mercoledì 29 settembre 2021

X° Giornata delle Minoranze Linguistiche Storiche

X° GIORNATA DELLE MINORANZE LINGUISTICHE STORICHE
OCCITANO, FRANCOPROVENZALE E FRANCESE
nell’ambito della 527° edizione della Fiera Franca di Oulx

 Come da consuetudine da 10 anni, in occasione della Fiera Franca del Grand Escarton di Oulx, la Città Metropolitana di Torino e l’associazione Chambra d’Oc, in collaborazione con il Comune di Oulx colgono l’occasione per celebrare sabato 2 ottobre 2021, la Giornata delle MINORANZE LINGUISTICHE STORICHE: OCCITANO, FRANCOPROVENZALE E FRANCESE con lo scopo di rendere omaggio alle minoranze linguistiche storiche italiane, tutelate dalla legge 482 del 1999 "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche".

 Quest’anno si celebra la X° giornata consecutiva, nello splendido Auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Luigi Des Ambrois” (Via Martin Luther King, 10) con un evento dedicato all’operazione linguistica e culturale portata avanti dal film documentario BOGRE. LA GRANDE ERESIA EUROPEA di Fredo VALLA (195’).

Bogre racconta un lungo viaggio sulle tracce di Catari e Bogomìli, eretici del medioevo, diffusi dai Balcani all’Occitania, passando per l’Italia settentrionale e la Bosnia. Per questo la loro fu - come recita il sottotitolo del film - la grande eresia europea. Perché Bogre? Chi parla la lingua d’oc sa che bogre  significa bulgaro, ma che da secoli la parola ha assunto il significato di inetto, babbeo, di colui che maschera la verità. Dal XII secolo bogre divenne un insulto diretto ai Catari d'Occitania, assimilati al movimento dei Bogomìli bulgari, da cui il catarismo occidentale derivava.

La dimensione europea del film si respira anche a partire dalle 5 lingue protagoniste del documentario: occitano, italiano, francese, bulgaro e croato-bosniaco. Fredo Valla, regista e sceneggiatore pluricandidato al David di Donatello, è da sempre attento alle lingue minoritarie, a partire dalla sua lingua madre, l’occitano, che nel film dialoga con le altre lingue all’interno di un contesto di prestigio internazionale e contemporaneo, che tanto ricorda il prestigio e la considerazione che la lingua e la civiltà d’oc aveva raggiunto nel XIII secolo, proprio prima di subire il colpo delle crociate anticatare. 

Il film ha visto mettersi in moto l’intero gruppo di lavoro della Chambra d’Oc, a partire da Peyre Anghilante e Matteo Ghiotto, animatori degli sportelli linguistici che si sono occupati rispettivamente dei sottotitoli in occitano e in francese.

 Sui social sarà possibile scoprire il trailer digitando il link seguente 

https://youtu.be/XQpG0pi0k5Q

E a sottolineare l’importanza dell’evento, nella rivista Bell’Europa di agosto 2021, un intero dossier a pagina 86 è consacrato al film “La grande eresia bulgara”.

 Il programma prevede la mattina un incontro con  gli studenti dell’Istituto “Des Ambrois” .Nel pomeriggio alle ore 15.00 dopo i saluti istituzionali, avverrà la prima proiezione per il pubblico esterno e alle ore 20.15 la proiezione serale sempre aperta a tutti, previa prenotazione obbligatoria presso lo sportello linguistico di francese Agnès DIJAUX 3284730692.

 

mercoledì 15 settembre 2021

Ci ha lasciati Gigi Gallizio

"Ci ha lasciato Gigi Gallizio, da qualche anno socio della nostra UNI3.

Questo tempo triste ci ha portato via un altro uomo buono e generoso, sempre pronto ad aiutare chi avesse bisogno, attento alle necessità degli altri, partecipe prezioso della vita del paese. Ci mancherà la sua presenza riservata e la capacità di essere critico ma sempre rispettoso della sensibilità degli altri.

Siamo tutti vicini alla cara Laura, nostra docente, e a tutta la sua grande famiglia.

A tutti le nostre sincere condoglianze.

Il Direttivo e i soci dell’UNI3AltaValSusa “

 

Funerale Venerdì 17 settembre alle 10,30 a Oulx presso Parrocchia S. Maria Assunta.


giovedì 26 agosto 2021

Mostra di Funghi, Bacche e Frutti selvatici a Bardonecchia








 

La campagna del Taglio Elastico

È partita la campagna del Taglio Elastico,

per cui prima di buttare le mascherine si taglino semplicemente gli elastici per smaltirli appropriatamente.

Il motivo è che sia la fauna marina che quella terrestre ne sono colpite.

 Si sono visti anche uccelli con le mascherine aggrovigliate nelle ali.

Fallo! Rispettiamo i nostri coabitanti su questo pianeta. 

mercoledì 4 agosto 2021

Sulle tracce di Giolitti a Bardonecchia


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Sulle tracce di Giolitti a Bardonecchia un percorso dedicato a Giovanni Giolitti, uno dei protagonisti della storia italiana, che per ben 23 anni, dal 1903 al 1926, scelse Bardonecchia come luogo di villeggiatura.

L'itinerario i luoghi maggiormente frequentati dallo statista: la casa in cui soggiornava, i suoi uffici, le sue passeggiate,

In questi luoghi sono stati posizionati 7 pannelli multimediali e multisensoriali dai quali si può attivare con il proprio smartphone, tramite la scansione di un QR-code o NCF, una descrizione audio-video del sito e "La telefonata di Giolitti" in cui Giolitti chiama e racconta in prima persona la sua vita a Bardonecchia.

Le postazioni sono state predisposte per le persone con disabilità sensoriale (LIS) ed in tre lingue (italiano, francese, inglese).

Una che guida idealmente il visitatore a scoprire com'era Bardonecchia all'inizio del secolo scorso ed ad immaginare paesaggi oggi scomparsi.

Per maggiori informazioni cliccare l'immagine




 

lunedì 28 giugno 2021

Attività in Pinacoteca G.G.LEVIS - CHIOMONTE

La Pinacoteca è aperta tutti i sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00.
Ogni prima domenica del mese alle ore 11.00 c'è una visita guidata gratuita.

 

sabato 26 giugno 2021

venerdì 25 giugno 2021

BARDONECCHIA - ACCADEMIA DEI FOLLI



BARDONECCHIA

Dal 3 al 18 Agosto 2021

 

RITORNA BARDONECCHIA SCENA 1312, FESTIVAL CULTURALE MUSICALE E TEATRALE
L’ACCADEMIA DEI FOLLI METTE IN SCENA NOVE SPETTACOLI TEATRALI

 

“Bardonecchia Scena 1312”, festival culturale musicale e teatrale estivo d’alta quota, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, è realizzato per la parte teatrale dall’Accademia dei Folli, compagnia torinese, artisticamente diretta da Carlo Roncaglia, regista e attore che, da martedì 3 a mercoledì 18 agosto, organizza nove spettacoli: otto al Palazzo delle Feste, di cui due pomeridiani rivolti principalmente ai più giovani ed uno itinerante a Rochemolles abbinato ad una degustazione di prodotti tipici montani.

 La stagione prende il via martedì 3 agosto con Scala Reale, breve viaggio nella storia sabauda, con protagonista re Carlo Alberto, spettacolo teatral-musicale, in quanto la colonna sonora è a cura degli strumentisti di Estemporanea, la compagnia torinese che si occupa della parte musicale dell’intero festival culturale estivo.

Giovedì 5 agosto sono in calendario due spettacoli: nel pomeriggio La gabbianella e il gatto, un racconto, tratto dal capolavoro di Sepùlveda, rivolto ai più piccoli, ma in grado di catturare l’attenzione anche di adulti mentre in serata va in scena Fred dal whiskey facile. Omaggio a Fred Buscaglione, un ritratto tra musica e teatro del polistrumentista e cantautore torinese deceduto nel 1960 a trentotto anni.

Lunedì 9 agosto è la volta di Canzoni delle osterie di fuori porta, inedito spettacolo, con protagonista la musica e la poesia di Francesco Guccini, cantastorie, compagno di bevute, nottambulo, cantautore, scrittore e attore contemporaneo modenese.

Nel pomeriggio di mercoledì 11 agosto va in scena Monsters &Co, un appuntamento tutto da ridere dedicato ai più giovani, sui vecchi e nuovi mostri mentre in serata è la volta di La luna è una lampadina, lettura pubblica a due voci di alcuni dei più significativi brani poetici di Dario Fo, attore e drammaturgo, premio Nobel per la Letteratura nel 1997, scomparso nel 2016.

Giovedì 12 a Rochemolles, pittoresco borgo, trasformato in suggestivo palco naturale, al chiaro di luna, viene rappresentata La grande storia nel nostro piccolo, spettacolo itinerante in sei stazioni, un prologo e un epilogo, abbinato alla degustazione di prodotti tipici, a cura dell’Associazione Vivi Rochemolles,  scanzonato ritratto di alcune icone senza tempo: Giovanna d’Arco, Caterina di Russia, Garibaldi, Stalin, Gandhi e Greta Thunberg, tutti insieme nel stesso Borgo.

Lunedì 16 si ritorna al Palazzo delle Feste per Uomini e topi, uno studio-reading tratto dal capolavoro di John Steinbeck: un piccolo intenso dramma sull’amicizia e sull'emigrazione a Ovest, terra di mancate promesse. 

La stagione estiva 2021 nella Conca di Bardonecchia si conclude mercoledì 18 agosto con lo spettacolo L’amore sacro e l’amor profano, la leggendaria storia di Abelardo ed Eloisa, che si amarono per pochi mesi e si scrissero per vent’anni. Entrambi soffrirono tantissimo: lei ci rimise la giovinezza, lui la reputazione e la virilità.

Gli spettacoli, messi in scena nel rispetto delle norme volte a contenere la pandemia COVID-19, prevedono la prenotazione obbligatoria e tempestiva dei posti, a fronte di un contributo simbolico, da effettuare per tempo all’Ufficio d’Informazioni Turistiche di piazza Alcide De Gasperi, 1/a.



Per ulteriori informazioni:
Ufficio del Turismo di Bardonecchia.
Piazza Alcide De Gasperi 1/A                   Telefono 0122.99032
info.bardonecchia@turismotorino.org      www.bardonecchia.it        Seguici su @bardonecchia_alps


OULX - ESTATE 2021












 

OULX estate 2021 - CINEMA SOTTO LE STELLE







 

mercoledì 23 giugno 2021

BARDONECCHIA - GLI SPETTACOLI MUSICALI PROPOSTI DA ESTEMPORANEA

BARDONECCHIA
Luglio e Agosto 2021

 
RITORNA BARDONECCHIA SCENA 1312, FESTIVAL CULTURALE MUSICALE E TEATRALE
PIU’ DI VENTI GLI SPETTACOLI MUSICALI PROPOSTI DA ESTEMPORANEA

 L’allentamento delle norme volte a contrastare la diffusione della pandemia COVID-19 ed in particolare, la recente riapertura dei teatri, consente alla Civica Amministrazione di riproporre nelle sale del Palazzo delle feste,  dopo la lunga e forzata pausa invernale, “Bardonecchia Scena 1312”, festival culturale musicale e teatrale d’alta quota estivo realizzato per la parte teatrale dall’AccademiadeiFolli, e per quella musicale, da Estemporanea. Arte, Musica, Teatro, compagnia torinese, artisticamente diretta da Lucia Margherita Marino, che presenta così la nuova stagione musicale estiva nella Conca.

“Nonostante le difficoltà abbiamo fatto di tutto affinché anche quest’estate proseguisse a Bardonecchia SCENA 1312, importante Festival culturale di musica e teatro che dal 2018 ospita artisti provenienti dalle più importanti realtà musicali e teatrali italiane. La splendida cornice montana diventa essa stessa titolo: 1312 è infatti l’altitudine della città che continua ad imporsi anche sul piano musicale e teatrale con oltre 20 spettacoli a luglio e agosto. L'intenzione è quella di creare, al Palazzo delle Feste e in tutta la città, un polo di riferimento artistico e musicale internazionale e culturalmente vivo, nel tentativo di riprendere finalmente lo spettacolo dal vivo.  Gli spettacoli musicali spaziano da reading a concerti classici, jazz e folk: sul palco La razon de mi vida: il diario di Evita Peron con la storia complessa e controversa della donna diventata simbolo dell’Argentina; il grande appuntamento con Eugenio Allegri, attore straordinario che porta sul palco Novecento, di Alessandro Baricco. Una serata dedicata alle grandi arie dell’opera lirica con Belcanto e i cantanti del Teatro Regio di Torino per poi passare all’Omaggio a Morricone, attraverso le più belle colonne sonore del compositore italiano entrato nella storia del cinema. Dopo Suara, appuntamento dedicato ai grandi successi della musica internazionale, al pubblico è riservato il Finale a sorpresa, con l’Estemporanea Ensemble e l’attore Edoardo Rossi, per salutarci con il sorriso sulle labbra. A questi appuntamenti si aggiungono le serate dedicate alla Cena in Bianco & Rosso, ormai appuntamento tradizionale di Bardonecchia con animazione, il Circo Bipolar e gli appuntamenti musicali di Ferragosto in Via Medail con il dixieland di Accordi Disaccordi e i Cit Brass Quintet, quintetto di ottoni”.

“La riapertura  dei teatri – dichiara Chiara Rossetti, Vice sindaco e Assessore Comunale alla Cultura, che ha coordinato la realizzazione del calendario degli eventi estivi – è sicuramente un importante segnale verso un graduale ritorno ad una nuova normalità, dopo un lungo periodo critico a causa del COVID19 – che ci permette, dopo il forzato stop invernale, di riproporre nuovamente “Bardonecchia Scena 1312”, il festival culturale musicale e teatrale estivo gratuito, che dal 2018 rappresenta uno dei più qualificati e partecipati appuntamenti patrocinati dall’ amministrazione comunale, vanto e punto di forza della offerta turistica nella Conca. Il Festival molto atteso e apprezzato dai residenti e dai turisti italiani e stranieri che in passato hanno gratificato con le loro presenze e, in particolare, con calorosi applausi le esibizioni dei vari artisti che si sono alternati sui palchi del Palazzo delle Feste e all’aperto. Appuntamento classico reso possibile, nel pieno rispetto delle norme anti COVID-19, grazie alla fattiva collaborazione con le compagnie teatrali torinesi, Estemporanea, che organizza gli spettacoli musicali e l’Accademia dei Folli, che propone gli appuntamenti teatrali. A tutti un sincero grazie e buon divertimento con Bardonecchia Scena 1312”.

 

Gli spettacoli serali e i laboratori a cura di Estemporanea prevedono la prenotazione obbligatoria dei posti, a fronte di un contributo simbolico, da effettuare tempestivamente all’Ufficio d’Informazioni Turistiche di piazza Alcide De Gasperi, 1/a. 



 Per ulteriori informazioni:
Ufficio del Turismo di Bardonecchia.
Piazza Alcide De Gasperi 1/A                   Telefono 0122.99032

info.bardonecchia@turismotorino.org      www.bardonecchia.it        Seguici su @bardonecchia_alps

martedì 11 maggio 2021

Ci ha lasciato Guido Morandi. Ci stringiamo tutti alla moglie Adriana, alla figlia e alla famiglia tutta nel dolore immenso di un momento terribile.

A Guido volevamo bene perché era una persona generosa, attenta, intelligente, ironica e colta.

È stato un elemento prezioso nell’organizzazione dei corsi UNI3, e non finirà di illuminarci quel suo sguardo preciso e dolce, la sua accuratezza nello svolgere ruoli essenziali e preziosi.

Nel silenzio di questo tempo crudele, il nostro pensiero al suo sorriso.

I funerali si svolgeranno domani, mercoledì 12 maggio, ore 11 alla Parrocchia di Oulx.


mercoledì 5 maggio 2021

Alessandro Barbero racconta Napoleone

Ei fu. Vita, conquiste e disfatte di Napoleone - Alessandro Barbero (Speciale 5 Maggio 2021)

Per vedere il video cliccare sull'immagine



 

sabato 1 maggio 2021

Giolitti a Bardonecchia

UN NUOVO LIBRO DI ANTONELLA FILIPPI NELLA COLLANA "QUADERNI DI BARDONECCHIA"

Con la Prefazione di Chiara Rossetti e l’Introduzione di Aldo A Mola qui parzialmente riportate.

PREFAZIONE di Chiara Rossetti

UN IMPEGNO PER LA MEMORIA DI GIOVANNI GIOLITTI

Finalmente un percorso dedicato a Giolitti a Bardonecchia! Non posso dimenticare alcuni istanti trascorsi in compagnia di mia nonna che mi raccontava momenti di vita bardonecchiese, di quando era bambina, romanzati e descritti con semplici immagini e aneddoti che passavano attraverso la storia di oggetti e di luoghi, come solo persone di altri tempi ci sembra ormai sappiano fare. Non so dire quanto fosse verità e quanto fantasia, ma questi racconti hanno impresso in me un ricordo indelebile, la voglia di approfondire e l’orgoglio di essere testimone di una generazione che amava, valorizzava e partecipava alla vita del suo paese e sapeva, con semplicità, riconoscere, apprezzare e dimostrare il giusto riconoscimento e valore alle persone. I racconti erano un modo di insegnare la Storia attraverso “la propria storia”.

Due erano gli oggetti protagonisti di quegli attimi: una trombetta di ottone e un bicchiere di alluminio con il manico. E da qui partiva il racconto …

***

INTRODUZIONE di Aldo A. Mola

LE VACANZE DI GIOLITTI - PICCOLE STORIE DI OTTIMO GUSTO

Sognando il “villino” a Bardonecchia

Ho ricevuto da Bardonecchia il piano dellalloggio proposto, mi pare convenientissimo.

E un villino con quattro camere a piano terreno, cinque al primo piano, tutte disimpegnate, altre due camere di fianco per persone di famiglia, cucina e cantina nel sotterraneo. Prezzo 800 lire, meno di quel che si pagava a Courmayeur. Tutte le camere palchettate. Ho già scritto fissandolo per l’estate prossima. Da Roma, il 19 ottobre 1902, Giovanni Giolitti cosi descrisse alla Carissima Gina1 Villa Suspize, che dall’estate seguente divenne la loro dimora estiva. Metodico e pragmatico, guardava avanti con l’ottimismo di chi prepara il proprio futuro, sulla traccia del Volere è potere del suo amico e confidente Michele Lessona. Procedeva nel solco di Camillo Cavour, Giovanni Lanza e Quintino Sella, che lo riceveva nell’ufficio di ministro alle sei del mattino, e della vastissima dirigenza politico-burocratica che stava costruendo la Nuova Italia, perché, contrariamente a quanto solitamente si ripete, gli “italiani” c’erano, come erano, da secoli, mentre ancora bisognava “fare l’Italia”: l’unificazione in un unico Stato dopo secoli di dominazioni straniere, con qualche alleato, nessun amico. Il sessantenne Giolitti, invero, non aveva mai conosciuto “vacanze” …

***

ANTONELLA FILIPPI è stata insegnante di italiano e storia nella Scuola secondaria di secondo grado. Studiosa della storia della deportazione, ha pubblicato nel 2013 con Lino Ferracin presso l'editore Zamorani il volume Deportati italiani nel lager di Majdanek. Deve alle sue origini familiari l’interesse per la storia di Bardonecchia: contribuisce ogni anno con articoli di storia locale al Bollettino parrocchiale; del 2018 è il libro Bardonecchia e la grande guerra, pubblicato da Alzani nella collana "Quaderni di Bardonecchia"